La circoncisione
Cos'è la circoncisione? Quanto è diffusa nel mondo? Perché la maggior parte degli americani sono circoncisi? In cosa consiste? Come si fa? È una buona idea farsi circoncidere? Una volta fatta è reversibile? In questo scritto cercheremo di dare risposte a tutte queste domande.
Cos'è la circoncisione?
La circoncisione (dal latino circumcidere, che significa "tagliare intorno"), è una pratica che ha origini culturali, tradizionali e soprattutto religiose. Consiste nell'asportare una parte del prepuzio con lo scopo di lasciare il glande scoperto. Religiosamente parlando è un segno fisico dell'alleanza dell'uomo nei confronti della divinità e fa parte della legge ebraica, anche se non è raccomandata nel Nuovo Testamento (ma neppure abolita). Le origini religiose e tradizionali non si limitano soltanto a quelle giudaico-cristiane, ma anche al mondo musulmano, dove è considerata essenzale per l'Islam; viene praticata in Africa, negli Stati Uniti e in alcuni stati del Sudest Asiatico. È invece poco usuale in Europa, in America Latina e in Asia in generale (tranne la Corea del Sud, dove è praticata regolarmente).
Si stima che un terzo della popolazione maschile nel mondo è circoncisa. La circoncisione è considerata l'operazione chirurgica più antica del mondo e sembra che abbia le sue origini in Egitto, anche se queste non sono del tutto note.
La circoncisione è necessaria?
Al di là delle tradizioni e delle religioni, la circoncisione può essere giustificata per ragioni igieniche, anche se qui la questione è piuttosto controversa, in quanto esistono pareri contrastanti e incerti nel mondo medico. A volte è idonea per correggere problemi di salute, come la fimosi, dove il prepuzio non è sufficientemente elastico per scoprire il glande, il che può causare infezioni, nonché rapporti sessuali dolorosi o disturbi durante l'erezione.
In alcuni climi e ambienti, dove i bambini non vivono in condizioni igieniche, la circoncisione può essere di aiuto per prevenire infezioni e malattie.
Perché la circoncisione è praticata negli Stati Uniti?
È la domanda che sorge sempre quando si parla di circoncisione. Entrare in uno spogliatoio americano con un pene non circonciso fa colpo perché la gran maggioranza degli americani sono circoncisi. Pare anche che in alcuni posti le donne si scandalizzino se vedono un pene non circonciso. Ma da dove viene tutto questo? Perché mai in un Paese come gli Stati Uniti, che non ha certo problemi di igiene, questa pratica è così diffusa?
In fatto che ci sia una gran comunità di africani, ebrei e musulmani non spiega il fenomeno e non lo giustifica, difatti la circoncisione negli Stati Uniti rimonta alla fine del XIX secolo e a quei tempi la società americana non era così multirazziale come oggi. Inoltre è del tutto impossibile che una comunità, pur grande che sia, possa imporre un'usanza così generalizzata in praticamente mezzo secolo...
Non si può neppure dire che le ragioni della circoncisione negli Stati Uniti siano religiose, in quanto la religione dominante in America è sempre stata il cristianesimo protestante con le sue varianti e non certo il giudaismo o l'Islam.
La risposta è semplice: le cause della circoncisione negli Stati Uniti sono più che altro culturali, oltre a igieniche. Da una parte, è stata promossa dai medici per prevenire malattie, disturbi e infezioni. Dall'altra, si tratta di un retaggio vittoriano, il cui scopo era rendere difficile la masturbazione, la quale, addirittura negli anni 1930 era considerata una malattia, un problema, oltre ad essere peccato. Con il tempo, la pratica si è trasformata in un fenomeno culturale laico, altrettanto difficile da capire per gli stranieri che da spiegare per gli americani.
Motivi collaterali e generali. Da adottare?
In definitiva, gli uomini, specie se prendono la decisione di farsi circoncidere da adulti, lo fanno per ragioni estetiche e igieniche prima di tutto. L'igiene e la prevenzione sono fattori discutibili, perché un prepuzio sano non costituisce un impedimento alla corretta pulizia del pene, non ostacola i rapporti sessuali e anche nel caso in cui si soffra di prblemi come la fimosi, esistono altri rimedi meno invasivi, come appunto la frenuloctomia, che consiste nel rimuovere il frenulo e il suo prolungamento rendendo più facile lo scoprimento del glande. Inoltre un prepuzio normale non facilita le infezioni, semmai le previene.
In definitiva il prepuzio non è stato dato per nulla. La circoncisione non aumenta il piacere sessuale e contribuisce a desensibilizzare il glande, il quale, essendo una zona caratterizzata da mucose, deve mantenersi umido, almeno in condizioni ideali. Probabilmente le questioni igieniche hanno origini nel concetto di "purezza", vale a dire un uomo che non si masturba è più puro dal punto di vista vittoriano. Con il tempo l'igiene in termini di purezza è stata confusa con l'igiene fisica e questo spiega in gran parte il mito secondo il quale un pene circonciso è più igienico. Ma una vera differenza fisica è ammissibile soltanto in un contesto tribale. Mentre invece, quando si vive in un ambiente civile e pulito, l'assenza del prepuzio non fa nessuna differenza.
La circoncisione è dunque una pratica che andrebbe adottata? Diciamo che è una scelta personale priva di implicazioni sulla salute del pene o sui rapporti sessuali. È soltanto questione di gusti e se siete decisi a farvi circoncidere e siete interessati a saperne il più possibile prima di fare il passo finale, allora questa pagina potrà esservi di aiuto.
L'intervento della circoncisione
A livello di tribù, oppure in antichità, la circoncisione era un'operazione alquanto delicata e veniva eseguita nei neonati appunto perché in questi comportava meno rischi. Un neonato difatti non conduce la stessa vita di una persona adulta ed è meno soggetto a infezioni, perché non cammina, non lavora e non ha bisogno di uscire, può perfettamente stare una settimana in casa senza esporsi all'ambiente.
Oggi invece si tratta di un intervento tecnicamente semplicissimo, ambulatorio. Ma, anche se dal punto di vista medico è un'operazione semplice, non lo è tanto dal punto di vista personale, dal momento che si tratta di una zona delicata e importante. Non è comunque vero quello che descrivono nei forum come un'operazione dolorosissima e terribile. Tranne forse il giorno dell'intervento, nei giorni successivi il dolore è perfettamente controllabile. Inoltre con gli antibiotici e i disinfettanti, oggi giorno non esiste praticamente nessun rischio di complicazioni post operatorie.
Inoltre l'operazione come tale è ormai indolore, grazie alle creme e alle anestesie. La crema serve soltanto a ridurre il fastidio dovuto alle iniezioni dell'anestesia. Alcuni temono l'iniezione più dell'intervento stesso. La crema serve appunto a renderla più sopportabile, anche se in realtà è meno fastidiosa di quella dei dentista.
L'intervento dura circa un'ora e viene eseguito con uno strumento chirurgico chiamato termocauterio. Ma prevede anche l'uso di altre tecniche e tecnologie.
Circoncisione e post-operatorio
Ecco la fase più temuta da tutti coloro che intendono sottoporsi a circoncisione. Molti temono dolori terribili, oppure l'impossibilità di muoversi durante vari giorni. Altri temono complicazioni dovute alle erezioni, specie spontanee. In realtà il peggio del post si limita al primo giorno e non è neppure così terribile se si ricorre alle medicine giuste. Dopo il primo giorno, i movimenti non saranno ostacolati se prendete le giuste precauzioni, non potete certo andare a fare sport! Per quanto riguarda invece le erezioni involontarie, i punti tireranno un pò ma non faranno male perché sono stati scelti e messi tenendo conto di questi fattori.
L'importante è seguire scrupolosamente le istruzioni del medico per il post operatorio. Dovrete aver pazienza e disciplina e se avrete cura di voi stessi tutto andrà bene. I sanguinamenti saranno minimi. Una settimana o due di riposo saranno pienamente sufficienti a rimettervi in sesto. Evitate movimenti bruschi e fate in modo che il pene resti sollevato, questo ridurrà i gonfiori. Non potete consumare nessun tipo di bevanda alcolica perché queste annullano l'effetto degli antibiotici e rendono pericolose altre medicine. I punti usati per la circoncisione cadranno da soli, generalmente non sono il tipo di punti che vanno tolti e questo tranquillizzerà molti.
La circoncisione è reversibile?
Esistono esercizi di stiramento il cui scopo è quello di stirare la parte del prepuzio che rimane dopo la circoncisione in modo che poco a poco questa ragginga un'elasticità sufficiente da coprire di nuovo il glande. In realità però non è così. Nessun esercizio è in grado di riprestinare il prepuzio in modo che questo riacquisti il suo stato originale. La circoncisione è reversibile soltanto dal punto di vista chirurgico, ma anche li con le sue limitazioni.
Conclusioni sul soggetto circoncisione
Prendendo in considerazione tutto quel che è stato detto finora, il nostro consiglio è quello di ricorrere alla circoncisione soltanto in caso di necessità medica e non per ragioni puramente estetiche. Un pene circonciso non è visualmente più attraente ed è solo questione di abitudine. Per un americano un pene normale risulterebbe strano nella stessa misura in cui lo sarebbe per un europeo vederne uno circonciso per la prima volta. Difficile eventualità, visto che la maggior parte degli attori porno sono circoncisi e oggi la pornografia è molto consumata, specialmente online. Un europeo è dunque abituato a vedere peni circoncisi anche se in Europa la circoncisione non è in uso.
A nostro parere la presenza del prepuzio da più vantaggi che svantaggi. Facilita e diversifica le pratiche sessuali, non ostacola gli esercizi del nostro programma, mantiene il glande nel giusto grado di idratazione e permette la masturbazione in qualsiasi situazione senza vedersi nell'obbligo di lubrificare il pene o, peggio, del dover ricorrere a usare mezzi di fortuna per lubrificarsi, come il sapone che è abrasivo, la saliva che tende ad asciugarsi rapidamente, o ricorrere agli olii alimentari che non sono buoni per il phi del pene e via dicendo.
Quando la circoncisione viene eseguita per ragioni mediche, il più delle volte si tratta di una circoncisione parziale e non totale. Quindi, se questo dovesse succedervi, non avrete neppure la preoccupazione di dovervi abituare a un pene circonciso e a dovere vivere con il glande scoperto tutta la vita.
Come abbiamo visto la circoncisione è difficilmente reversibile. Per cui, il nostro consiglio finale è che, a meno che non abbiate ragioni veramente valide per sottoporvi a quest'intervento, evitatelo.