Vitamina E o alfa-tocoferolo
La vitamina E migliora la funzione erettile a lungo termine, la fertilità e contribuisce a prevenire ed eventualmente curare il problema della varicocele.
Presentazione generale della vitamina E
Forse non sarà l'antiossidante più potente, ma è di sicuro il più famoso. Chi non conosce la vitamina E? Sebbene sia di solito associata all'anti-invecchiamento, soprattutto della pelle, in realtà la vitamina E ha svariati altri ruoli importanti nella salute generale e sessuale. I medici la ricettano tra i trattamenti contro l'infertilità e nei casi di mancanza di libido, ma questa ha vari altri ruoli benefici e, di fatto, assieme alla vitamina C, è considerata il signore degli antiossidanti.
La vitamina E si trova in natura in otto forme di cui la più importante è l'alfa-tocoferolo. In generale, è detta anche tocoferolo. Con questo termine si indicano un gruppo di sostanze ad azioni simili. Tocoferolo significa utile alla gravidanza. Il suo assorbimento avviene a livello dell'intestino tenue mediante un processo di diffusione passiva che richiede l'azione degli acidi biliari. L'azione biologica della vitamina E è dovuta principalmente alle sue proprietà antiossidanti.
Nell'alimentazione normale non sono abituali gli eccessi o le carenze di vitamina E e il suo consumo tende a essere proporzionale a quello dei grassi poliinsaturati, cioè derivanti dagli olii di pesce, omega e compagnia. L'olio d'oliva è ugualmente un'importante fonte di vitamina E, anche se il germe di grano lo supera, difatti è l'alimento che contiene le maggiori proporzioni di alfa-tocoferolo.
Bisogna comunque fare attenzione quando viene assunta in pillole. Contrariamente alla vitamina C, la vitamina E non è idrosolubile, ma liposolubile, cioè viene assorbita non attraverso l'acqua, ma attraverso il grasso. Dovrebbe dunque essere consumata assieme al grasso, qualsiasi tipo di grasso, anche se il migliore è l'olio d'oliva che, di fatto, contiene vitamina E.
Perché il fatto di essere liposolubile fa tanta differenza? La ragione è semplice, quando prendiamo vitamina C in eccesso, questa viene facilmente eliminata attraverso l'urina e l'unica cosa che succede è che uriniamo più scuro. Non è la stessa cosa con la vitamina E, che si deposita direttamente nel fegato e non è così facilmente eliminabile. Per cui, bisognerebbe attenersi strettamente alla dose raccomandata, dal prodotto stesso o dal medico per evitare intossicazioni o problemi di ipervitaminosi. Non superare mai le dosi consigliate.
Alimenti che contengono Vitamina E ed altre caratteristiche
La vitamina E è contenuta massivamente nei seguenti cibi:
- Germe di grano
- Cavolo rosso
- Mandorle e frutti secchi
- L'uva e l'estratto dei suoi noccioli
- Tuorlo d'uovo
- Olii vegetali germinali (soya, arachidi, riso, cocco).
- Peperoncino
- Cereali e pani integrali
- Olio d'oliva
- Origano
La lista che avete appena visto è una lista essenziale. Per avere una lista completa ed esauriente di tutti gli alimenti che contengono la vitamina E, si consulti piuttosto questa pagina.
La vitamina E viene distrutta da qualunque tipo di frittura, dai raggi ultravioletti, dall'ambiente alcalino (come il bicarbonato di sodio), dall'ossigeno e dai sali ferrosi. La cottura, anche se non tanto come la frittura, abbassa di solito la sua biodisponibilità. Gli alimenti che contengono grandi quantità di vitamina C possono favorire l'assorbimento della vitamina E (i broccoli e il cavolfiore per esempio, che contengono entrambi). Alcuni sostengono che in pillole viene assorbita soltanto la metà, ma come abbiamo visto, se accompagnamo la vitamina con del grasso, l'assorbimento è ottimo. In generale, la vitamina E è la vitamina che si assimila meglio dopo la vitamina C.
La vitamina E è altamente antiossidante, grazie all'enzima carnosima, che fa piazza pulita dei radicali liberi, prodotti tossici dell'ossigenazione cellulare, esercitando protezione sulla membrana di tutte le cellule dell'organismo, rallentando così l'invecchiamento e prevenendo numerose malattie croniche, quali il cancro, l'Alzhaimer, la cataratta, la degenerescenza muscolare dovuta all'età e via dicendo. Gli antiossidanti sono un'autentica ancora di salvezza per mantenere alta la qualità di vita e soprattutto per mantenersi giovani e in forma. La scienza ha dimostrato che è possibile prendere una combinazione di vitamina C ed E a lungo termine senza nessun effetto collaterale e considerando un amplio spettro di dosaggio. Una corretta supplementazione di queste vitamine provoca, al contrario, grandi benefici per il corpo in tutti i sensi.
Funzioni principali della vitamina E
- Antiossidante: Reagisce con i radicali liberi solubili in lipidi della membrana cellulare. In questo modo mantiene l'integrità del tessuto stesso delle cellule proteggendolo da qualsiasi composto tossico, tossine e radiazioni. I radicali liberi vengono generati dalla detossicazione dell'organismo, e sono dunque dei residui scomodi e perocolosi.
- Sistema immunitario: La vitamina E contribuisce a mantenere il sistema immunitario in forma, specialmente durante lo stress ossidativo e le malattie virali croniche.
- Stress ossidativo: Le cellule del corpo non hanno bisogno di tutto l'ossigeno di cui dispongono ma soltanto una parte. Il resto è convertito in radicali liberi, il che rende reattive la maggior parte delle molecole dell'organismo. Questo fenomeno viene conosciuto come stress ossidativo. La vitamina E, eliminando i radicali liberi, contribuisce in modo significativo a ridurre questo stress.
- Vista e cataratte: Anche se non esistono prove concludenti, si crede che la vitamina E, come altri antiossidanti, aiuti a prevenire o ritardare la formazione di cataratte.
- Invecchiamento: I radicali liberi sono anche causa della degenerazione della pelle e dei muscoli, così come dei vasi sanguigni. La vitamina E protegge l'organismo da tutti questi effetti e anche dalle conseguenze mentali dell'invecchiamento, come la perdita di memoria.
- Sistema nervoso: La vitamina E è essenziale nel mantenimento dell'integrità e stabilità dalla membrana dei neuroni.
- Sistema cardiovascolare: Migliora la circolazione, previene malattie cardiovascolari limitando l'ossidazione del colesterolo LDL, cioè quello cattivo.
- Cicatrizzazione: La vitamina E promuove la cicatrizzazione di ustioni ed è importante per la formazione di fibre elastiche e collagene dei tessuti congiuntivi. Anche questo fatto non dispone di prove scientifiche concludenti.
- Preservazione di altre vitamine: La vitamina E protegge contro la distruzione di vitamina A, selenio, acidi grassi e vitamina C.
- Antianemica: La vitamina E protegge contro l'anemia.
- Cancro: Esiste una certa evidenza del fatto che la vitamina E protegga contro il cancro anche se, ancora una volta, gli studi non hanno potuto dimostrare fino a che punto possa essere efficace dal punto di vista della prevenzione. Però è evidente che, proteggendo la membrana cellulare dai radicali liberi e da altre sostanze tossiche, questo possa condurre a la prevenzione di numerose malattie tra cui il cancro.
La vitamina E come afrodisiaco
La vitamina E ha numerosi benefici sessuali:
- Aumenta la libido
- Migliora la fertilità
- Riduce o previene le placche responsabili della curvatura del pene
- Previene ed eventualmente migliora la varicosità venosa e dunque è utile nel trattamento di problemi di varicocele
Recentemente è stato scoperto che la vitamina E è essenziale alla riproduzione. È utile dunque principalmente per combattere l'infertilità in ambo i sessi. Viene anche somministrata nei disturbi della menustruazione, vaginite e sintomi della menopausa.
Bisogna dire che la carenza di vitamina E nel corpo non è molto comune, almeno in assenza di problemi nutrizionali. Ma è altrettanto vero che per ottenere i benefici descritti, il corpo ha bisogno di dosi maggiori rispetto a quelle che si ottengono senza integrazione.
Anche se la vitamina E viene ormai raccomandata dai medici soprattuto per quanto riguarda i disturbi della fertilità e alcuni dei disturbi sopra menzionati, non esistono prove suficienti che dimostrino in che misura tutti questi benefici abbiano luogo. L'esperienza comunque dimostra che assumere vitamina E come integratore alimentare a lungo termine è decisamente un'eccellente mossa, non solo per prevenire malattie, ma anche per ritardare l'invecchiamento e riscontrare miglioramenti sessuali che comunque richiedono pazienza giacché la maggior parte dei benefici si riscontrano dopo vari mesi di assunzione, ma arrivano.
Dosi
Il dosaggio standard di vitamina E è di circa 400 milligrammi al giorno, bisognerebbe dunque attenersi a questa dose o al massimo alla dose consigliata dal prodotto o dal medico senza mai superarla in quanto dosi maggiori potrebbero essere dannose senza apportare praticamente nessun beneficio.
Reperibilità della vitamina E
Negli alimenti che la contengono, in farmacia o presso tutti i rivenditori di vitamine e integratori alimentari. E se siete pigri anche online.